Festa della Candelora. Presentazione di Gesù al Tempio.

Data:
1 Febbraio 2016

Festa della Candelora. Presentazione di Gesù al Tempio.

«Ora puoi lasciare, o Signore, che il tuo servo
vada in pace, secondo la tua parola,
perché i miei occhi hanno visto la tua salvezza,
preparata da te davanti a tutti i popoli:
luce per rivelarti alle genti
e gloria del tuo popolo, Israele».
— Vangelo di Luca 2, 29-32

Giotto, Presentazione di Gesù al Tempio, Cappella degli Scrovegni, Padova.
Giotto, Presentazione di Gesù al Tempio, Cappella degli Scrovegni, Padova.

In occasione della festa della Presentazione al tempio di Gesù ci sarà la possibilità di partecipare a una delle tre celebrazioni organizzate sul territorio parrocchiale:
ore 18,30 | Parrocchia San Castrese
ore 17,30 | San Marco
ore 18,30 | Cesina

Il 2 febbraio la Chiesa cattolica celebra la presentazione al Tempio di Gesù (Lc 2,22-39), popolarmente chiamata festa della Candelora, perché in questo giorno si benedicono le candele, simbolo di Cristo “luce per illuminare le genti”, come il bambino Gesù venne chiamato dal vecchio Simeone al momento della presentazione al Tempio di Gerusalemme, che era prescritta dalla Legge giudaica per i primogeniti maschi.

(Tratto da Wikipedia).

L’incontro del Signore con Simeone e Anna nel Tempio accentua l’aspetto sacrificale della celebrazione e la comunione personale di Maria col sacrificio di Cristo, poiché quaranta giorni dopo la sua divina maternità la profezia di Simeone le fa intravedere le prospettive della sua sofferenza: “Una spada ti trafiggerà l’anima”: Maria, grazie alla sua intima unione con la persona di Cristo, viene associata al sacrificio del Figlio. Non stupisce quindi che alla festa odierna si sia dato un tempo tale risalto da indurre l’imperatore Giustiniano a decretare il 2 febbraio giorno festivo in tutto l’impero d’Oriente.

(Tratto da Santi e Beati).

Ultimo aggiornamento

9 Luglio 2023, 23:12