«Non è questo il tempo dell’indifferenza»: le Sentinelle Mariane in visita ai senza fissa dimora
Data:
11 Gennaio 2022
«Non è questo il tempo dell’indifferenza», affermò Papa Francesco a pochi giorni dalla Pasqua 2020. «Tutto il mondo sta soffrendo e deve ritrovarsi unito nell’affrontare la pandemia. Gesù risorto doni speranza a tutti i poveri, a quanti vivono nelle periferie, ai profughi e ai senzatetto. Non siano lasciati soli questi fratelli e sorelle più deboli, che popolano le città e le periferie di ogni parte del mondo. Non facciamo loro mancare i beni di prima necessità, più difficili da reperire ora che molte attività sono chiuse, come pure le medicine e, soprattutto, la possibilità di adeguata assistenza sanitaria».
Un invito deciso – come tanti altri lanciati nel suo Pontificato – che ha dato ancora più forza e convinzione al gruppo delle Sentinelle Mariane. Ormai da anni una delle missioni che hanno deciso di svolgere è proprio quella di non lasciare soli i fratelli e le sorelle “più deboli”, in difficoltà, che non hanno nemmeno un tetto che li protegga.
Oltre che con lo strumento più forte e importante – la Preghiera – possiamo contribuire a quest’opera portando ciò di cui necessitano i nostri fratelli in difficoltà. Di solito le Sentinelle vanno in visita dei senza fissa dimora il giovedì. Proprio in quel giorno della settimana, quindi, è possibile portare in Parrocchia coperte o indumenti pesanti in buono stato. Inoltre, dalle 17.30 alle 19.00, è possibile portare pasti e bevande (non alcoliche, resta più indicata di tutte l’acqua). Per rispettare la fede e le usanze di tutti i fratelli che le Sentinelle potrebbero incontrare, è sconsigliato portare carne di maiale.
Ultimo aggiornamento
17 Gennaio 2024, 20:04