Solennità di San Castrese
Data:
5 Febbraio 2022
Sarà una Festa del Santo Patrono speciale quella di quest’anno 2022 per la coincidenza del centesimo anniversario della elezione e consacrazione a vescovo di Tricarico (MT), di S. Ecc. Mons. Raffaello delle Nocche, avvenuta proprio l’11 febbraio 1922.
Per ricordare l’illustre figura del venerabile monsignore che ebbe i natali a Marano, fu battezzato nella parrocchia di san Castrese e fondò l’ordine delle Discepole di Gesù Eucaristico che risiede tutt’oggi nel centro storico di Marano, giovedì 10 febbraio alle 19:30, si terrà una veglia di preghiera presieduta da don Luigi Merluzzo che vedrà la duplice presenza di suor Maria Giuseppina Leo, madre superiora delle DGE e di padre Giovangiuseppe Califano, OFM, postulatore generale per le Cause dei Santi Francescani.
Venerdì 11 febbraio invece, la solenne celebrazione delle 18:30 sarà presieduta da S. Ecc. Mons. Giovanni Intini attuale vescovo della Diocesi di Tricarico e successore di monsignor Delle Nocche, concelebrata da tutti i sacerdoti di Marano.
Ma la solennità del Santo Patrono, nell’anno pastorale parrocchiale dedicato al Padre (prima persona della Santissima Trinità), sta offrendo a cittadini e devoti un amplissimo ventaglio di momenti di profonda preghiera e riflessione.
Dal 2 al 10 febbraio si sta celebrando in parrocchia la Novena con recita del Rosario e S. Messa alle ore 9:30 e alle ore 18:00.
La giornata dell’11 febbraio, invece, avrà inizio alle ore 9:45 con la particolare preghiera del Santo Rosario del Padre e proseguirà alle 10:30 con il canto della Passio Castrensis e la Santa Messa. Alle ore 12:00 avrà inizio la via Castrensis e alle 16:00 la recita del Santo Rosario guidato dalle Sentinelle Mariane e Missionarie in attesa della solenne celebrazione delle 18:30.
L’ottava di san Castrese si celebrerà domenica 20 febbraio alle ore 19:00 con la messa solenne presieduta dal parroco della parrocchia di San Rocco, don Rino Capasso e a seguire, alle 20:30, con il Canto del Te Deum, avverrà la reposizione della sacra immagine del Santo nella cappella dedicata e l’accensione della lampada votiva. Il 13 febbraio comincia poi la Peregrinatio Castrensis a cura dei confratelli dell’Associazione San Castrese, l’ormai tradizionale visita del sacro busto di san Castrese nelle parrocchie del territorio maranese secondo il seguente calendario: domenica 13 febbraio sin dalla mattina presso la parrocchia di San Rocco; sabato 19 febbraio nel pomeriggio presso la parrocchia Immacolata; domenica 20 febbraio sin dalla mattina presso la parrocchia san Ludovico D’Angiò; sabato 26 febbraio nel pomeriggio presso la chiesa dello Spirito Santo e domenica 27 febbraio sin dalla mattina presso la parrocchia SS. Annunziata. È possibile approfondire la conoscenza della vita e delle opere di San Castrese grazie all’ultimo libro di Fabio Cutolo, archivista e storico maranese, “San Castrese Testimone della Trinità” Velar Edizioni con foto di Angelo Marra, reperibile presso la segreteria della Parrocchia San Castrese e nelle migliori librerie.
Ultimo aggiornamento
14 Marzo 2024, 13:28